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Carlotta X, Convegno 2024: “La professione espressa attraverso il confronto tra la storia dell’architettura e l’innovazione” – Relatore: Arch. Giuseppe Licciardello

L’Architetto Giuseppe Licciardello dello Studioa2associati è intervenuto come relatore al convegno, svoltosi sabato 20 gennaio presso il Palazzo della Cultura di Catania, organizzato dall’associazione culturale Carlotta X, dal titolo “La professione espressa attraverso il confronto tra la storia dell’architettura e l’innovazione”.
L’incontro, patrocinato dal comune di Catania, dall’Ordine e dalla Fondazione degli Architetti PPC di Catania e dalla Federazione Architetti PPC Sicilia, è stato moderato da Luigi Longhitano, ex presidente dell’ordine degli architetti PPC di Catania. A fare gli onori di casa, il presidente dell’associazione Carlotta X, Alessandro Amaro, Sebastian Carlo Greco presidente dell’Ordine degli Architetti e Irene Donatella Aprile, Soprintendente dei BBCCAA di Catania.

La relazione dell’arch. Licciardello ha riguardato il tema della esposizione dei beni culturali al rischio sismico e al rischio di eventi calamitosi, in generale. Grazie all’esperienza, ormai decennale, acquisita nell’ambito dei processi di ricostruzione post-sisma, l’arch. Licciardello ha evidenziato le criticità che riguardano la ricostruzione del patrimonio culturale, per poi passare alle soluzioni messe in campo nell’ambito della ricostruzione etnea, successiva al sisma del 26 dicembre 2018, confrontate con quelle attuate nel contesto dei terremoti maggiori, come quello occorso in Centro Italia nel 2016.
In ultimo, il relatore ha esposto le principali novità introdotte sul tema dal Disegno di legge quadro in materia di ricostruzione post-calamità, di recentissima approvazione da parte del Consiglio dei Ministri.

L’intervento ha evidenziato quanto ancora ci sia da fare per salvaguardare il nostro patrimonio culturale dai rischi derivanti dall’accadimento di eventi calamitosi, orami sempre più frequenti, senza trascurare l’importanza di un approccio che guardi alla prevenzione del fenomeno, oltre che al superamento dell’emergenza.